Betulla (Betula alba)
La pianta
È uno degli alberi più eleganti e più amati da poeti e scrittori, soprattutto nordici. La sua chioma fa sufficiente ombra, senza soffocare il sottobosco che resta aperto e luminoso. Quando soffia un po’ di vento, le foglie e i rami tremuli e vibranti sembrano animati dal soffio della vita. Il suo tronco snello e sottile è di un bianco argenteo caratteristico, intervallato irregolarmente da bande scure. Come tutto ciò che osserviamo in natura, anche il colore della corteccia non è casuale: serve a riflettere certe radiazioni solari che, se assorbite, potrebbero risultare dannose, specie alle latitudini nordiche, dove l’aria è tersa e pura. Quest’albero ha innumerevoli e svariate utilizzazioni. In Russia la betulla(Betula alba): il rimedio è c... è detta il “pozzo del popolo”, perché dà legna da ardere, legname da costruzione, sostanze medicinali e coloranti, nonché il tannino che viene usato, per esempio, per preparare i celebri “cuoi di Russia”. Dalla betulla(Betula alba): il rimedio è c... si ricava anche una sorta di birra e nei Paesi baltici dal succo di betulla(Betula alba): il rimedio è c... concentrato e fatto evaporare si ottiene uno zucchero simile a quello d’acero. Nei Paesi nordici la corteccia serve anche per accendere il fuoco, per creare cesti, per ottenere corde e stuoie. I lapponi tutt’oggi lo utilizzano per la costruzione di leggere imbarcazioni e calzature che risultano calde e durevoli. I fasci littori dell’antica Roma erano preparati con la betulla(Betula alba): il rimedio è c... e di rami di betulla(Betula alba): il rimedio è c... erano le verghe con cui, in tempi passati, i maestri punivano gli scolari.
Le proprietà del rimedio:
E’ il rimedio per coloro che non utilizzano la creatività e che non sanno dar vita a un rinnovamento, che è continua trasformazione, perché sono imbrigliati in vecchie abitudini e in comportamenti ormai automatici, che impediscono loro di sperimentare sensazioni nuove e fresche emozioni e di concedersi pensieri originali. Il rimedio facilita l’abbandono di vecchi e limitanti schemi di pensiero per creare il personale percorso di vita.
Per essere in comunicazione con la vita occorre rinnovarsi, utilizzando di volta in volta modalità che ammettono variazioni, mutamenti e innovazioni, in quanto vivere significa fluire. Di molte abitudini non si è consapevoli e tutte sembrano dure a morire, ma, lasciandole agire, noi stessi finiamo per divenire solo abitudini. Quando viviamo solamente in ciò che conosciamo e ripetiamo, rimaniamo letteralmente imprigionati in comportamenti che sono sempre superati dalla vita, che continuamente si trasforma. Colui che ha preso un’abitudine può tuttavia anche abbandonarla, invertendo o cambiando il suo modo di vivere. Il rimedio della Betulla(Betula alba): il rimedio è c... è adatto a coloro che ripetono gli stessi atti e che non sanno fare a meno della routine quotidiana e dei rigidi modelli di comportamento e che non sperimentano la vita come un flusso vitale di incessante creatività. Si dovrebbe essere capaci di fare le cose non per abitudine, si dovrebbe essere in grado di uscire dai luoghi comuni che tanto intrappolano le menti e i corpi; si dovrebbe rispondere a ciò che la vita presenta senza utilizzare schemi, che sono sempre inappropriati perché inevitabilmente superati dal fluire della vita. La vita cambia di continuo, mentre le abitudini sono stagnanti; buone o cattive che siano, dominano la nostra esistenza. Certo, possono essere un modello di risposta comodo, pronto o preconfezionato, che è attivato, però, senza consapevolezza. Essere creativi significa utilizzare i sensi per conoscere e costruire il proprio mondo e la creatività è soprattutto un atto di percezione, è cioè la capacità di aprire i canali sensoriali alla ricezione dell’esistenza. Se si riflette meglio, però, si comprende che nulla dev’essere creato ma tutto invece può essere manifestato: perciò si può dire che si è creativi quando si diviene consapevoli di ciò che già esiste a livello della coscienza e si ha la capacità di renderlo palese. Consideriamo allora il fatto che tutta la creazione è già presente in noi e che ogni singolo essere ha la possibilità di rivelare le meraviglie non ancora manifeste del creato, per farne poi esperienza: tutto è già in noi stessi, nel presente, dove in ogni momento il vecchio può morire, affinché possa manifestarsi il nuovo. L’osservazione è davvero un fattore rilevante per l’evoluzione, perché immette nel flusso creativo della vita dove si diventa inventivi; nel processo immaginativo l’attenzione ha un ruolo molto importante per accorgersi di ciò di cui si ha bisogno, per riconoscerlo e crearne l’immagine perché diventi realtà. Dobbiamo creare un futuro che non sia la ripetizione del passato, se vogliamo operare trasformazioni; ciò non significa necessariamente abbandonare i luoghi che ci appartengono, le cose che possediamo o le persone che amiamo, ma rinnovare la nostra interiorità. Molte malattie sono dovute alla mancata espressione della creatività, la cui energia, quando è inibita, si rivolta contro chi ne ha impedito la manifestazione. Inoltre, se ci riconosciamo capaci di operare il nuovo sappiamo lasciar andare le cose e le persone senza provare sofferenza o farla provare a loro; inoltre, quando abbiamo appreso le lezioni necessarie alla nostra evoluzione possiamo abbandonare consapevolmente la vita stessa e sempre consapevolmente passare a un’altra dimensione.
Sintesi delle proprietà del rimedio delle Betulla(Betula alba): il rimedio è c...: è consigliato a coloro che hanno difficoltà ad abbandonare le abitudini e desiderano interpretare la vita in modo originale e creativo.
Disagi: Abitudini, Automatismi, Monotonia, Separazione, Perdita
Benefici: Rinnovamento, Creatività, Cambiamento, Trasformazione